mercoledì 16 gennaio 2019

Sette giorni.

La prima settimana dell'anno è trascorsa all'incirca come ogni anno: in stile montagne russe, con l'umore molto alto e molto basso, alternativamente in pratica ogni ora di ogni giorno. I motivi questa volta non mi sono mancati: in sette giorni il mio fidanzato è ripartito per tornare al lavoro in Veneto, ho compiuto un altro passo verso il temuto trentesimo compleanno, ho avuto un altro virus dell'influenza e ho pestato due cacche in due occasioni non consecutive. Non mi succedeva da anni, credo all'incirca da sei anni o addirittura di più, poi ne becco due in una settimana.
Se questi sono i presupposti per il nuovo anno, non so in quali condizioni arriverò alla fine. Anche se, volendo essere ciecamente ottimisti, meglio pestare una cacca che ritrovarsi con il piede infilzato da un pezzo di ferro come mi è successo qualche mese fa.
Speriamo porti bene, santa pazienza.

Un bocciolo di speranza.

Le mie letture sono state anch'esse specchio della mia vita: gli eventi me ne hanno tenuta lontano, ne ho avuti pochi, ma ho apprezzato maggiormente il tempo trascorso insieme. Soprattutto l'ultimo libro, ancora da terminare, mi sta piacendo parecchio anche se si tratta di un saggio (e io i saggi non li leggo mai). Mi auguro di terminare Il secondo sesso della scrittrice e filosofa francese Simone de Beauvoir entro dicembre, intanto me lo sto gustando pian piano. Non so se scriverò un post a riguardo perché sono arrivata a pagina 179 e ho già consumato nove pagine per appunti e riflessioni, quindi chissà quanto materiale avrò prodotto alla fine...
Se siete appassionati del genere saggio, se volete conoscere il vero femminismo, se volete provare a capire come, quando e perché si è arrivati a questa particolare forma di cultura dove l'uomo ha una posizione privilegiata e il sesso femminile è sempre il secondo, l'Altro, la scartina, allora ve lo consiglio. A parte alcuni termini un po' troppo forbiti (per i quali vi basterà comunque una breve ricerca sul vocabolario) è molto scorrevole e comprensibile, anche se vi aiuterebbe aver frequentato un liceo umanistico. Vi assicuro che vi farà riflettere.

Ecco i paragoni con l'anno precedente, poi per questo primo post è tutto:

  • Libri letti in totale 8 + 1 incompleto. Due in meno rispetto all'anno precedente.
  • 3044 pagine, 586 in meno.
  • 5 gialli (genere che va sempre per la maggiore), due saggi, un romanzo e uno che non saprei definire. Di un saggio ve ne ho già parlato, l'altro è Una giornata nell'antica Roma di Alberto Angela, è pieno di curiosità ed è scritto per come parla: fluente, semplice e preciso. Il libro che non saprei in quale categoria inserire me lo ha regalato il mio fidanzato per il mio precedente compleanno e si tratta di Avremo sempre Parigi di Serena Dandini. A quanto pare parlo ancora così tanto di quell'unico viaggio a Parigi che si è reso evidente che avrei gradito un libro pieno di curiosità su questa bellissima città (facendomi allungare la lista di cose da vedere e da fare se mai un giorno potrò tornarci).
  • 2 autori italiani e 7 autori stranieri.
  • 6 autrici e 2 autori.

18 commenti:

  1. Prendila con filosofia. La merda porta bene, pare.

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  2. Successe anche a me, qualche anno fa e sempre a gennaio, di pestare 2 cacche di cane di seguito!
    Non ricordo se mi portarono benissimo, ma sono sopravvissuta di sicuro :D
    Mi dispiace invece per l'influenza, spero tu stia meglio! :*

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    1. Forse anche i cani hanno esagerato col cibo a capodanno rendendo troppo faticoso per i padroni raccoglierla? Mistero.
      Sono stati cinque giorni intensi ma è andata, grazie 😘

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  3. La cacca porta bene... vedo che lo abbiamo notato tutti! ;)
    Detto questo, ho letto parecchi saggi nel 2018 e pochi romanzi, ed è buffo perché a me piace scrivere storie... vabbeh. ADORO, con la A, Parigi e quindi ti capisco!

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    1. Incrociamo le dita e speriamo sia vero!
      Forse la mia diffidenza verso i saggi dipende dalla scuola, mentre la lettura di romanzi la associo alle vacanze e quindi al solo piacere della lettura... forse anche la tua è una sorta di "scappatoia", per tuffarti in qualcosa di diverso :)
      Parigi è meravigliosa, a parte i piccioni grossi come gatti!

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  4. preferisco non dirti le mie meravigliose cose accadute in questi primi giorni di gennaio...vai avanti così e non disperare...baciotti

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    1. Se veramente pestare una cacca porta fortuna allora te ne auguro una enorme!
      Tieni duro, ti abbraccio forte!

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  5. Anche io ho pestato una cacca di recente e non mi succedeva davvero da anni, speriamo porti bene!

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    1. A quanto pare, la fortuna ha da puzza'! Ahahahaha
      Comunque lo spero anch'io 🙂

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  6. Sicuramente il 2019 andrà avanti meglio di come è incominciato !!! In quanto a letture, sei bravissima !!! Ciaooo

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    1. L'anno è appena iniziato, spero svolga per il meglio... Le letture sono meno di quelle che facevo fino a qualche anno fa ma potrebbe andare peggio, quindi mi accontento :)
      Ciao!

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  7. Complimenti per le tue tante letture, come forse già ho detto, è un qualcosa che ho un po' perso e me ne dispiace. Come pure per le tue "pestate", ma si dice che porta bene quindi speriamo che sia così :)
    Ah, intanto l'influenza ha colpito anche me, spero passi perché mi ha veramente messo ko (anche se è pure il motivo che oggi mi permette di commentare, diversamente sarei a lavoro adesso

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    1. A me sembrano poche, leggevo almeno il doppio qualche anno fa... un po' manca anche a me, abbandonarmi alla lettura.
      Spero che le tue prossime ferie siano per divertimento e non per malattia :)

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  8. Saggezza popolare vuole che porti fortuna. Però a me fa veramente incazzare la proliferazione di possessori maleducati di cani: ogni giorno devo fare lo slalom sul marciapiede e mi sembra che la situazione peggiori.
    Ti faccio gli auguri di buon compleanno e tu li utilizzerai il giorno che sarà (mi ricordo che è vicino al mio ma non la data esatta)e non preoccuparti: 30 anni è l'età top! Fidati di una che continua a dire di averne sempre trenta.

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    1. Ecco, porterà anche bene però che schifo (sia la cacca sia i padroni incivili).
      Il mio compleanno è nella prima settimana dell'anno, perciò grazie per gli auguri 😘
      Ricordavo che il tuo era a metà gennaio ma con le date sono un casino e non ricordo... Io mi ero affezionata a ventisei, magari seguo il tuo esempio e dichiaro sempre ventisei, anche se la prospettiva di essere una trentenne al top non è mica male!

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  9. Sto 2019 sta essendo un ecatombe! Non voglio pensare ai compleanni che mi avvicinano ai 30 ansia ansissima!

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    1. Il primo mese è andato, speriamo si riscatti in meglio!

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