sabato 19 luglio 2014

Nuovo Ufficio Sinistri, Cap. 1: Scimmia ammaestrata.

Nuovo ufficio.
Giorno 5


Leggo "frattura" e non "fattura" per almeno duecento fatture consecutive. Quando leggo "fattura" mi blocco, notando che suona strano.

Comprensione degli operai nella catena di montaggio in un'azienda Ford del 1913.

Sconosco la differenza numerica tra 2083 e 2183 e su quale arriva prima tra i due.

Ore 19.00
Saluto tutti prima di andare. Buona sera. Buon week end. Apro la porta in attesa di sentire il sole morente sulla pelle. Invece buio. Sono entrata nello sgabuzzino.
Per lo meno ho potuto constatare l'assenza di prodotti per la pulizia all'ammoniaca, sebbene uno scopettone non mi abbia ghigliottinata per un soffio.

Finalmente torno a casa e per strada una macchina mi strombazza. Due ore dopo, dopo aver fatto una doccia fredda e aver cenato, capisco che quella donna che agitava la mano dopo il colpo di clacson non era una sconosciuta: era MIA ZIA.

Questo accadeva ieri.



Studi le mie mosse per capire quanti passi farò
prima di quello del penitente
...
Mi presti una pistola? Ho notizie a rallentatore
Io quando chiudo gli occhi vedo sempre una scimmia urlatore.
...Tutti insieme, tutti insieme credevate scherzassi!


PS: Ti voglio bene cara Zia, anche se non ti ho riconosciuta. Che posso farci, ormai sono una scimmia urlatore ammaestrata.



2 commenti:

  1. Ahahahahhaha povera zia! :D

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    1. Ecco come vengono ripagate le brave persone!
      A mia difesa (se mai fosse possibile), quella sera non avrei riconosciuto neanche la mia faccia nello specchio :D

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Commenti liberi, purché ci si ricordi che siamo esseri umani e non bestie.
Chiedete e vi sarà dato. Forse.