Lista n°33: posti in cui vorrei andare. Questa lista potrebbe essere pericolosamente lunga, ma forse non quanto quella dei miei telefilm preferiti.
- Stoccolma, Malmö e altra Svezia.
- Helsinki e altra Finlandia, soprattutto boschi e luoghi naturali vari.
- Parigi, ci sono stati posti che non sono arrivata a vedere e aria che non ho respirato.
- Londra, e incrocio le dita di poterci andare in ottobre quest'anno.
- Galles, per via di un libro che ho letto.
- Scozia, ho visto delle foto meravigliose e conosco persone che ci sono andate.
- Fortezza di Poenari e Castello di Bran, Romania. Il primo è il castello dove ha vissuto Vlad III di Valacchia, detto l'Impalatore e persona che ha ispirato il celebre personaggio del Conte Dracula, pare sia abbandonato e raggiungibile solo attraverso una scalinata di 1480 scalini; il secondo è quello che ai turisti spacciano come castello di Vlad, in realtà non lo è. Ma per par condicio visiterei entrambi. Mi piacciono i castelli, lo ammetto!
- Svizzera.
- Amsterdam.
Per ora mi fermo qui, ma probabilmente ne manca qualcuna. Pazienza.
Lista n°34: cosa cambierei della mia vita da teenager. Okay, ho molti rimpianti, ma mi limiterò a qualcosa successa nei miei primi 14-19 anni di vita. Ma qui, su questo blog, ho già reso noto qual è il mio più grande rimpianto e non sarà qui di seguito perché lo scorso anno ero già fuori dal lasso di tempo 14-19 anni.
Che fatica per l'ultima lista... Così tante cose da dire e così poca voglia di dirle! Però era la giornata ideale, sia io che il cielo oggi siamo grigi.
Lista n°34: cosa cambierei della mia vita da teenager. Okay, ho molti rimpianti, ma mi limiterò a qualcosa successa nei miei primi 14-19 anni di vita. Ma qui, su questo blog, ho già reso noto qual è il mio più grande rimpianto e non sarà qui di seguito perché lo scorso anno ero già fuori dal lasso di tempo 14-19 anni.
- Non ho mai rimpianto di non essere andata allo scientifico come tutti i miei "amici" dell'epoca, però avrei voluto pensare al futuro a più lungo termine, invece di pensare solo al futuro prossimo. Ho fatto una scuola perché era quella che volevo fare in quel momento, invece avrei dovuto scegliere una scuola superiore che mi desse una preparazione migliore e più ampia, che mi avrebbe aperto più orizzonti, penso che avrei dovuto fare il commerciale, sezione turistico. Avrei viaggiato con i numerosi progetti e avrei imparato più lingue, adesso saprei meglio l'inglese. Chissà quanto sarebbe stata diversa la mia vita, chissà chi sarei oggi...
- Dare uno schiaffo in faccia al mio primo amore prima che sparisse in seguito all'aver ottenuto ciò che voleva: dar fastidio alla sua ex sbattendogli in faccia che aveva un'altra.
- Avrei dovuto tentare l'università in una città lontana, non in quella più vicina: la terribile UNIPA. Forse non avrei mollato, ma se anche avessi mollato almeno avrei avuto altre esperienze.
- Vorrei essere stata più socievole. Non che adesso lo sia, socievole dico, ma più di allora sì.
Che fatica per l'ultima lista... Così tante cose da dire e così poca voglia di dirle! Però era la giornata ideale, sia io che il cielo oggi siamo grigi.