sabato 25 agosto 2012

Misantropia mon amour (pt. 2)

Ora, non è che sono sempre perpetuamente incazzata, è solo che sono circondata in maniera diretta o indiretta da gente che definire "merda" è un insulto cocente per gli escrementi. E siccome mi è stato fatto notare più volte che questo atteggiamento acidamente disfattista non è piacevole da sentire, apro questa pagina e ci vomito dentro tutte le parole che voglio. Perché io ho bisogno di esprimere la mia acidità, sennò ad un certo punto scoppio e poi si scopre che, infine, potevo essere davvero più stronza di come sembravo. Scusate, ma il mio lato buono lo tengo da parte per chi se lo merita, ma questo è un altro discorso che non voglio di certo argomentare adesso nè prossimamente. Lavoravo ad un post per farci una specie di simpatica rubrica da un paio di giorni, invece questo ha la precedenza perché per il momento è questo più coerente col mio stato d' animo. Basta ciance, ho una lista da riprendere:

Odio te che dici "Sono per i diritti degli omosessuali" e poi diseredi tuo/a figlio/a perché è omosessuale. Loro - noi, vuoi spiegarmi che cazzo di differenza c'è, bigotto ipocrita che non pensa agli affaracci suoi?

Detesto in modo vivo e atavico quei ragazzi palestrati e depilatissimi che in spiaggia mettono lo slip solo per mostrare la tartaruga e il pacco. Il corpo è tuo, fanne quello che ti pare, ma se ti avvicini a me più di tre metri io non penso "che figo!" ma "che patetico".

Qui ci sono ben due cose che mi fanno incazzare: le tipe che davvero utilizzano l' equazione vecchio+brutto+ricco=tipo e i settantenni che si accontentano di fighe giovani che mirano ai loro soldi.
L' amore non guarda i conti in banca (quella è tutta un' altra cosa!), bensì quel mix di rispetto, passione e condivisione tra esseri ALLA PARI.

Odio quelli de "Sei una ragazza, non lo puoi fare!". E con questo, fottuti maschilisti col criceto in decomposizione al posto del cervello, vi ho detto tutto.

Odio te che metti musica house (che detesto) e sbatti in continuazione la portiera della tua auto proprio sotto la mia finestra alle tre del mattino quando io ho bisogno di dormire. Si vede che avere buonsenso faceva brutto.

Odio te, maschio senza palle, che mi dai della lesbica perché non te l' ho voluta dare. Mai venuto in mente che forse non mi piaci? No, dico, è solo un' ipotesi eh! Torna a giocare nella tua stanza "da solo", e fai un piacere all' umanità: restaci.


In generale sono abbastanza tollerante, ma certe volte la gente confonde la tolleranza con la stupidità. E dare voce (e ripeto, VOCE) alla propria incazzatura dovrebbe essere un diritto inalienabile. Vabbè, per adesso può bastare. Sto per sorridere, la luna storta è quasi passata.

Il video fa abbastanza schifo, ma è l' unico che non sia live. E poi la canzone è eccezionale!

 
-Ministri, Vicenza (la voglio anch' io una base a)
-album: Tempi bui, 2008

2 commenti:

Commenti liberi, purché ci si ricordi che siamo esseri umani e non bestie.
Chiedete e vi sarà dato. Forse.