- A Natale siamo tutti più buoni. E perché mai? Sono forse le selezioni preliminari per il fatidico Armaggeddon?
- La solita canzone de a Natale puoi fare quello che non puoi fare mai. Uhm, la cosa solletica la mia immaginazione... Il mio cellulare non sa volare, in compenso atterra benissimo nonostante i ruzzoloni. Domani proverò a farlo volare, tanto è Natale. Mapperfavore!
- Il bambino della pubblicità del pandoro, tale Buttati, che è morbido. A parte che sto bambino avrà minimo trent' anni, quel pandoro è lì da secoli... Non credo sia ancora morbido, sai? No, dico, sarà forse un' idea bizzarra, ma provate a cambiare spot. Così, tanto per.
Questa canzone ha reso sopportabili taaanti Natale!
- Esistono così tanti film di Natale che per scrivere la lista magari metà non basterebbero le ipotetiche sette vite dei cari felini. Tutti hanno in comune le solite nozioni da catechismo: i problemi si risolvono, siate buoni, siate felici, cantate insieme e mangiate fino a scoppiare. Fesserie. Un cumulo di simpatiche filastrocche. Chiedetelo a coloro che l' indomani si ritrova con la gastrite, o che non ricorda il proprio nome, o che ha i crampi muscolari persino nello sbattere le palpebre. Ma poi vorrei tanto sapere quali famiglie in realtà cantano in coro per ore. Okay, in tutta sincerità preferisco preservare tale mia ignoranza.
- Ogni anno tonnellate di cash vengono spesi per i regali. La maggior parte delle persone non fa un regalo per il piacere di farlo, per dimostrare affetto e rispetto; nossignore. C'è gente che lo fa per abitudine e gente che che figura ci faccio al cenone senza regalo? Molto cristiano, sì.